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Il FMI ha tagliato le sue previsioni per la crescita globale quest'anno al 3,6%

Martedì il Fondo monetario internazionale (FMI) ha pubblicato il suo ultimo World Economic Outlook, prevedendo che l'economia globale crescerà del 3,6% nel 2022, in calo di 0,8 punti percentuali rispetto alle previsioni di gennaio.
Il FMI ritiene che il conflitto e le sanzioni occidentali alla Russia abbiano causato un disastro umanitario, spinto verso l'alto i prezzi globali delle materie prime, interrotto i mercati del lavoro e il commercio internazionale e destabilizzato i mercati finanziari globali.In risposta all'elevata inflazione, diverse economie in tutto il mondo hanno alzato i tassi di interesse, determinando una riduzione della propensione al rischio tra gli investitori e un inasprimento delle condizioni finanziarie globali.Inoltre, una carenza di vaccino COVID-19 nei paesi a basso reddito potrebbe portare a nuovi focolai.
Di conseguenza, quest'anno il FMI ha ridotto le sue previsioni di crescita economica globale e ha previsto una crescita globale del 3,6% nel 2023, in calo di 0,2 punti percentuali rispetto alla previsione precedente.
Nello specifico, le economie avanzate dovrebbero crescere quest'anno del 3,3%, in calo di 0,6 punti percentuali rispetto alla previsione precedente.Crescerà del 2,4% l'anno prossimo, in calo di 0,2 punti percentuali rispetto alla previsione precedente.I mercati emergenti e le economie in via di sviluppo dovrebbero crescere del 3,8% quest'anno, in calo di 1 punto percentuale rispetto alla previsione precedente;Crescerà del 4,4% l'anno prossimo, in calo di 0,3 punti percentuali rispetto alla previsione precedente.
Il FMI ha avvertito che le previsioni di crescita globale sono molto più incerte rispetto al passato, poiché il conflitto tra Russia e Ucraina ha colpito duramente l'economia mondiale.Se le sanzioni occidentali contro la Russia non vengono revocate e una più ampia repressione delle esportazioni di energia russe continua dopo la fine del conflitto, la crescita globale potrebbe rallentare ulteriormente e l'inflazione potrebbe essere superiore al previsto.
Lo stesso giorno, il consigliere economico e direttore della ricerca del FMI Pierre-Olivier Gulanza ha affermato in un post sul blog che la crescita economica globale è altamente incerta.In questa situazione, le politiche a livello nazionale e la cooperazione multilaterale giocheranno un ruolo importante.Le banche centrali devono adeguare la politica in modo decisivo per garantire che le aspettative di inflazione rimangano stabili nel medio-lungo termine e fornire comunicazioni chiare e orientamenti futuri sulle prospettive della politica monetaria per ridurre al minimo i rischi dirompenti degli aggiustamenti delle politiche.


Tempo di pubblicazione: 28 aprile 2022